Facciamola breve.
Ho quasi 40 anni.
In questi ultimi dieci anni, tra i 30 e i 40 appunto, ho sentito un sacco di cose vecchie dette da giovani e un sacco di cose giovani dette da persone che qualcuno chiamerebbe vecchi ma io, per la freschezza delle cose che dicono, non ci riesco proprio.
Poi ci sono le cose vecchie dette dai Gggiovani, categoria difficile da spiegare.
Proviamo a buttare giù una piccola lista.
1) Cose vecchie dette da giovani.
- Ormai hai x anni, è ora che ti sposi.
- Ormai sono mamma= è normale che vado in giro trascurata e non sono più carina come una volta.
- Perché fai queste battute? Hai x anni, devi mettere la testa a posto.
-Perché ti vesti così? Hai x anni.
- Perché vai a ballare? Hai x anni.
- Hai x anni, è ora che ti compri una casa/macchina.
- È ora che fai un figlio.
- Io ho fatto tutto quello che dovevo fare: ho una casa, un lavoro, dei figli. Adesso sono a posto.
- I valori di una volta: la famiglia è solo una mamma e un papà.
- In giro è pieno di gente strana.
- Il mondo dei miei tempi non era così pericoloso.
- I giovani d'oggi si drogano e fanno sesso.
- Dove andremo a finire.
- Internet. Era meglio quando non c'era, era meglio quando si stava peggio. La dipendenza da smartphone. Adesso a tavola nessuno parla più.
- I drogati. Gli extracomunitari. I gay. Una volta eravamo tutti normali, adesso no.
- I bambini non si toccano. I cani sono meglio delle persone. Il taser. La liberalizzazione delle armi. Più sicurezza. Torturate quei bastardi.
- I vaccini. Lo so io. Per mio figlio decido io. Si ammala di quello che dico io. Mangia quello che dico io. Fa quello che dico io.
- Le maestre. Lo educo io. Lo rimprovero io. Anche se lo vengo a prendere solo la sera. Anche se sta 18 ore coi nonni. Faccio io. Decido io. Impongo io.
- Io. Io. Io.
- Guarda quella come si veste.
- A Natale almeno un regalo per uno devi farlo.
- A capodanno almeno due lenticchie devi mangiarle.
- Hai x anni, non puoi vestirti come vuoi.
- Non importa se stai scomoda, non puoi vestirti come vuoi.
- Cosa dirà la gente?
2) Cose giovani dette da "vecchi" (a cui ho voluto e voglio molto bene).
- Un figlio si fa quando si desidera.
- La vita è davvero corta: cerca di passare
momenti belli e di essere felice.
- Non dobbiamo vivere tutti la stessa vita.
- Quando hai un po' di tempo libero non riempirlo di cose che non desideri: cerca di stare bene, di fare l'amore e di fare quello che ti fa felice.
- Tu sei tu. Non ci servono persone tutte uguali.
- Ognuno ha la sua strada. Per fare la tua hai tutto il tempo che vuoi.
- Se sai prenderti cura di te potrai far stare bene anche gli altri.
- Vestiti in un modo che ti fa sentire a tuo agio.
- Se gli altri hanno qualcosa da ridire lasciali parlare. Anche loro dovranno fare i conti con quello che hanno dentro, prima o poi.
3) I Gggiovani.
I Gggiovani dicono in sostanza le stesse cose vecchie dei giovani di cui sopra, se non peggio, ma a differenza dei primi hanno la pretesa e la convinzione di essere innovativi e rivoluzionari perché:
- Si (tra) vestono apposta e ostentatamente da trasgressivi con jeans strappati, piercing, tatuaggi, convinti che siano queste cose a renderli, appunto, trasgressivi.
- Sostituiscono banalissime parole di tutti i giorni con le corrispondenti parole in inglese, anche e soprattutto quando la cosa non serve a niente perché credono che in qualche modo faccia "figo".
- Parlano per slogan (il più delle volte scopiazzati).
- Fanno la morale ai coetanei che si comportano da giovani davvero, per il semplice fatto che anche loro vorrebbero ma non hanno il coraggio di farlo.
- Vogliono convincere persone persino molto più adulte di loro del fatto che loro (che di fatto non hanno vissuto) la sanno lunga su come funziona la vita perché a loro l'hanno spiegata mamma, papà, il parroco, il gruppo o l'associazione tal de' tali (all'interno della quale si sono rifugiati come talpe per proteggersi dal mondo esterno.)
Occhio dunque, e non fatevi ingannare!
Ci sono in giro giovani vecchi, vecchi giovanissimi, vecchi decrepiti travestiti da giovani.
Tenetevi stretta la vostra gioventù, che non ha a che fare con un piercing ma con uno spirito capace di non farsi ingabbiare dagli schemi, ma di volare in alto fino a 70, 80, 90 anni e oltre.
Ho quasi 40 anni.
In questi ultimi dieci anni, tra i 30 e i 40 appunto, ho sentito un sacco di cose vecchie dette da giovani e un sacco di cose giovani dette da persone che qualcuno chiamerebbe vecchi ma io, per la freschezza delle cose che dicono, non ci riesco proprio.
Poi ci sono le cose vecchie dette dai Gggiovani, categoria difficile da spiegare.
Proviamo a buttare giù una piccola lista.
1) Cose vecchie dette da giovani.
- Ormai hai x anni, è ora che ti sposi.
- Ormai sono mamma= è normale che vado in giro trascurata e non sono più carina come una volta.
- Perché fai queste battute? Hai x anni, devi mettere la testa a posto.
-Perché ti vesti così? Hai x anni.
- Perché vai a ballare? Hai x anni.
- Hai x anni, è ora che ti compri una casa/macchina.
- È ora che fai un figlio.
- Io ho fatto tutto quello che dovevo fare: ho una casa, un lavoro, dei figli. Adesso sono a posto.
- I valori di una volta: la famiglia è solo una mamma e un papà.
- In giro è pieno di gente strana.
- Il mondo dei miei tempi non era così pericoloso.
- I giovani d'oggi si drogano e fanno sesso.
- Dove andremo a finire.
- Internet. Era meglio quando non c'era, era meglio quando si stava peggio. La dipendenza da smartphone. Adesso a tavola nessuno parla più.
- I drogati. Gli extracomunitari. I gay. Una volta eravamo tutti normali, adesso no.
- I bambini non si toccano. I cani sono meglio delle persone. Il taser. La liberalizzazione delle armi. Più sicurezza. Torturate quei bastardi.
- I vaccini. Lo so io. Per mio figlio decido io. Si ammala di quello che dico io. Mangia quello che dico io. Fa quello che dico io.
- Le maestre. Lo educo io. Lo rimprovero io. Anche se lo vengo a prendere solo la sera. Anche se sta 18 ore coi nonni. Faccio io. Decido io. Impongo io.
- Io. Io. Io.
- Guarda quella come si veste.
- A Natale almeno un regalo per uno devi farlo.
- A capodanno almeno due lenticchie devi mangiarle.
- Hai x anni, non puoi vestirti come vuoi.
- Non importa se stai scomoda, non puoi vestirti come vuoi.
- Cosa dirà la gente?
2) Cose giovani dette da "vecchi" (a cui ho voluto e voglio molto bene).
- Un figlio si fa quando si desidera.
- La vita è davvero corta: cerca di passare
momenti belli e di essere felice.
- Non dobbiamo vivere tutti la stessa vita.
- Quando hai un po' di tempo libero non riempirlo di cose che non desideri: cerca di stare bene, di fare l'amore e di fare quello che ti fa felice.
- Tu sei tu. Non ci servono persone tutte uguali.
- Ognuno ha la sua strada. Per fare la tua hai tutto il tempo che vuoi.
- Se sai prenderti cura di te potrai far stare bene anche gli altri.
- Vestiti in un modo che ti fa sentire a tuo agio.
- Se gli altri hanno qualcosa da ridire lasciali parlare. Anche loro dovranno fare i conti con quello che hanno dentro, prima o poi.
3) I Gggiovani.
I Gggiovani dicono in sostanza le stesse cose vecchie dei giovani di cui sopra, se non peggio, ma a differenza dei primi hanno la pretesa e la convinzione di essere innovativi e rivoluzionari perché:
- Si (tra) vestono apposta e ostentatamente da trasgressivi con jeans strappati, piercing, tatuaggi, convinti che siano queste cose a renderli, appunto, trasgressivi.
- Sostituiscono banalissime parole di tutti i giorni con le corrispondenti parole in inglese, anche e soprattutto quando la cosa non serve a niente perché credono che in qualche modo faccia "figo".
- Parlano per slogan (il più delle volte scopiazzati).
- Fanno la morale ai coetanei che si comportano da giovani davvero, per il semplice fatto che anche loro vorrebbero ma non hanno il coraggio di farlo.
- Vogliono convincere persone persino molto più adulte di loro del fatto che loro (che di fatto non hanno vissuto) la sanno lunga su come funziona la vita perché a loro l'hanno spiegata mamma, papà, il parroco, il gruppo o l'associazione tal de' tali (all'interno della quale si sono rifugiati come talpe per proteggersi dal mondo esterno.)
Occhio dunque, e non fatevi ingannare!
Ci sono in giro giovani vecchi, vecchi giovanissimi, vecchi decrepiti travestiti da giovani.
Tenetevi stretta la vostra gioventù, che non ha a che fare con un piercing ma con uno spirito capace di non farsi ingabbiare dagli schemi, ma di volare in alto fino a 70, 80, 90 anni e oltre.
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