Tra le tante piaghe sociali del nostro tempo una di quelle che mi fanno più impazzire è il classico post dell' outsider di turno.
Quello convinto di essere riuscito finalmente a scoprire e a denunciare, con grande originalità, il male del secolo.
Che cosa fa?
Ti posta quella classica foto di ragazzini adolescenti che stanno a cena fuori in pizzeria (pub, parco, cortile scolastico o fate voi...) e stanno tutti a scrivere sullo smartphone.
Le geniali frasi di accompagnamento spaziano dal "come siamo ridotti!" al "abbiamo rovinato una generazione!" al più classico "ai nostri tempi non era così" etc. etc.
Come fa ad illuminarci su questa devastante realtà dell'eccessivo uso degli smartphone e dei social?
Con uno smartphone e scrivendolo su un social!
Non fa una piega!
Allora, carissimo sociologo de'noantri, ti spiego una cosa.
Mentre tu, uomo/donna di mezza età, dopo cena, dopo aver messo i pupi a letto, dopo aver partecipato alla riunione di condominio, te ne stai frustrato sul divano cercando di trovare una motivazione per non strozzarti col plaid e proseguire con la tua fragile esistenza, nella quale spesso purtroppo diventa difficile anche passare una serata in pizzeria o al parco come quelle creature, e cerchi di svangare la serata appunto, con lo smartphone in mano, donando le tue perle di saggezza al mondo, quelli almeno in pizzeria ci vanno.
Ai tuoi tempi ci andavate senza telefono in mano. Vabbè.
Quindi ai tuoi tempi era tutto meraviglioso.
Ai tuoi tempi, caro, c'ero anch'io e ti rispondo che no, non lo era.
Ai tuoi tempi, come oggi, a quel tavolo di pizzeria, c'era il club delle fighette che facevano le oche e il club dei cretini appresso.
A un angolo del tavolo poi c'era anche il solito club degli sfigati che si sarebbero volentieri liquefatti insieme alla mozzarella della Margherita e che si godevano il bullismo delle oche e dei cretini di cui sopra.
Sì, "il bullismo", croce e delizia, insieme ad altre realtà non ben specificate come "la resilienza" e tanto altro, degli esperti da web.
Quelli, dai retta a me, se avessero potuto poveretti, "nascondersi dietro uno smartphone" e estranearsi per un attimo da quell'amara realtà, se avessero potuto uscire dall'incubo di guardare a terra e esaminare le linee di fuga delle piastrelle mentre gli altri li bersagliavano con le molliche di pane, avrebbero ringraziato il Padre Eterno.
"Ma le ragazze fanno le oche e mandano i selfie mezze nude sui social".
"Ma fanno il cyber-bullismo".
Allora, parliamone.
Se tua figlia è un'oca e una piccola adorabile stronza, non è che se non sta sullo smartphone diventa Santa Maria Goretti.
Perché, santissimo il cielo, non proviamo a comprendere che la semplicissima equazione:
Ragazzino + smartphone: bullo = Ragazzino - smartphone: santo e gioia di mamma e papà
è quantomeno discutibile?
A me sembra che, se dobbiamo parlare di generazioni rovinate, ne abbiamo rovinata più di una: in prima fila c'è la nostra, dal momento che partoriamo certe idiozie
"Ma ormai c'è la mentalità da social, non ci sono più i valori, tutto è diventato mostrarsi e farsi vedere".
Benissimo.
Allora cosa mi proponi?
Togliamo lo smartphone a tuo figlio così ne facciamo un disadattato sociale?
"Ma no, basta limitare e dare delle regole".
Mmmm...quindi mettiamo un timer?
Un monte ore?
Un segugio che sta dietro a 'sti cristi 24 ore su 24?
Non è che forse sarebbe stato preferibile dare un'educazione?
La butto lì così.
Non è che se mio figlio è stronzo, cattivo, violento, privo di interessi, di valori, forse la colpa è anche un po'mia che da quando ha 12 anni mi faccio tiranneggiare dai suoi capricci e lo accompagno a tutte le feste coi vestiti griffati da 300 euro, che non gli faccio alzare un dito in casa manco a crepare, che gli faccio quei bei discorsi su "i cani che sono meglio delle persone", "noi a casa non siamo razzisti ma...", che il massimo della capacità che ho di instaurarci un rapporto è quello di controllargli, appunto, lo smartphone, etc. etc.?
Certo, illuditi che se toglierai lo smartphone a tua figlia quella poi non si diletterà a mostrare le tette al cesso e sarà casta e pura.
Illuditi che tuo figlio non massacrerà di botte il debole di turno.
Illuditi che potrai controllare quello che succede se gli dici che può usare il telefono solo dall'ora tot all'ora tot.
Stronzaggine part-time.
Cattiveria con monte ore concordato.
Certo, la colpa è dello smartphone.
Più semplice, più rapido, più social.
Un post e zac.
Abbiamo risolto i problemi del mondo.
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